Capita delle volte di fare caso, spesso di fianco ai citofoni con i cognomi degli inquilini, a strani simboli, che a prima vista sembrano essere senza senso, ma che in realtà nasconderebbero un vero e proprio codice. Un codice che sarebbe usato dai ladri per capire quanto sia attraente quella casa per chi deve compiere il furto.
Elenchi di questi simboli vengono condivisi sul web da diversi anni, prima via mail poi tramite i social network, un passaparola che si è guadagnato anche segnalazioni ufficiali come questa del Comune di Rho e articoli di giornale. Le forze dell’ordine dal canto loro come riporta Attivissimo.net, sito specializzato nello smascherare bufale, hanno fornito commenti “ambigui: molte volte hannosmentito la veridicità della storia e quindi il contenuto del volantino, altre volte lo hanno avvalorato“. Certo è che la spiegazione di questi simboli è stata abbondantemente diffusa.
È una casa al momento disabitata? È ricca? C’è un cane da guardia? Sono oltre venti i simboli che i ladri userebbero per capire quante possibilità ci sono di portare a termine il furtoe, soprattutto, quanto valga la pena di rischiare per entrare nell’appartamento. Ed ecco, quindi, che tra i vari segno troviamo anche quelli che indicano un “buon obiettivo”, una casa “molto buona da rubare”, una casa che “non si tocca”, una in cui è “inutile insistere” e una che, semplicemente, “non è interessante”.
Questo per quanto riguarda l’attrattività dell’abitazione, ma poi bisogna anche vedere se e quando si può entrare nell’appartamento. A questo scopo servono i simboli che indicano, per esempio, se è meglio provare a entrare il mattino o il pomeriggio, la domenica o la notte. Se è “sempre abitata” o se è “appena stata visitata (nel senso di derubata)”. Particolare attenzione si deve fare alla presenza delle guardie, siano intese nel senso di cani da guardia o nel senso che l’appartamento è abitato da poliziotti (i simboli, ovviamente, sono diversi).
Insomma, se si trovano simboli come quelli dell’immagine di fianco ai citofoni si può provare a capire qual è l’idea che si sono fatti i ladri della nostra abitazione.
Simboli a parte, è sempre meglio ricordare alcuni consigli utili (che potete trovare trattati in maniera più approfondita a questo link): non aprire il portone a sconosciuti (anche se non vogliono soldi, potrebbero comunque stare compiendo un sopralluogo), chiudere bene le porte (anche la serratura piccola, che per assurdo è a volte più sicura di quella grande) e, quando si è via, mandare un amico o un parente a dare un’occhiata e soprattutto a ritirare la posta, visto che la cassetta delle lettere piena è un chiaro indizio del fatto che in quella casa non c’è nessuno.
fonte: Yahoo