Lo scopo dell’installazione è comunicare sicurezza senza che la tecnologia impiegata risulti troppo invasiva.
A tale fine sono disponibili delle telecamere Dome fisse, che, grazie alla loro struttura parzialmente piatta, sono installabili in maniera pressoché invisibile sul soffitto, che, a seconda delle necessità, dispongono anche di illuminazione IR integrata, in modo da poter ottenere immagini chiare anche nell’oscurità.
La videosorveglianza nelle Scuole
La videosorveglianza nelle scuole rappresenta un tema molto discusso a causa della protezione dei dati; in questo caso, la sorveglianza si concentra sui corridoi e sulle aree di ingresso. Le telecamere all’interno della scuola possono essere facilmente raggiungibili (a seconda dell’altezza del soffitto), per questo si consigliano telecamere Dome, protette contro gli effetti del vandalismo e in grado di sopportare senza danni anche i colpi più forti. All’esterno vengono impiegate telecamere ad alta risoluzione del classico tipo Bullet, protette contro il vento e gli agenti atmosferici. Collocate ad un’altezza che offre un’ampia panoramica e, allo stesso tempo, non raggiungibili direttamente; disponibili in versione fissa o, se necessaria una maggiore flessibilità, in versione PTZ.
La videosorveglianza nelle Banche
In questa soluzione, una particolare attenzione viene dedicata all’area di ingresso con gli sportelli Bancomat, osservati da entrambi i lati, per identificare immediatamente le persone che accedono illegalmente agli sportelli, ma anche per dare maggiore sicurezza ai clienti.
L’esterno viene messo in sicurezza, su ogni lato dell’edificio, per mezzo di telecamere ad alta risoluzione, in grado di riprodurre nitidamente anche i dettagli, protette contro gli agenti atmosferici. In caso di impiego di telecamere Bullet, l’ipotesi di un sabotaggio è del tutto esclusa, poichè la guida coperta dei cavi rende estremamente difficoltosa, se non impossibile, la manomissione (ad esempio la recisione del cavo). All’interno vengono sorvegliate tutte le casse e l’intera area di attesa.
La videosorveglianza per i Distributori di Carburante
Nell’area delle pompe della benzina, l’attenzione massima è puntata sul riconoscimento dei numeri di targa. A tale fine sono necessarie telecamere con un’elevata risoluzione, in grado di rappresentare in maniera nitida anche piccoli dettagli. Le telecamere all’esterno sono in alloggiamenti con classe di protezione IP66, in grado di resistere tutto l’anno agli agenti atmosferici.
La sorveglianza dell’autolavaggio è necessaria per provare eventuali danni dolosi o involontari (ad esempio in caso di ingresso/uscita imprudenti); le telecamere direttamente davanti all’edificio sorvegliano l’ingresso del punto vendita e la cassa notturna, mentre le altre telecamere all’esterno garantiscono la messa in sicurezza delle aree aziendali rimanenti.
La videosorveglianza nella Logistica
Soluzioni per le aziende di trasporti, della recinzione esterna e dei loro punti di accesso, in modo che eventuali targhe possano essere identificate senza problemi. Per sorvegliare le aree aziendali di grandi dimensioni è possibile impiegare anche delle telecamere Dome PTZ, che posseggono funzioni di zoom e moduli della telecamera mobili, garantendo così una flessibilità ancora maggiore.
A causa delle dimensione delle aree da sorvegliare, è consigliabile integrare le telecamere all’esterno con dei fari esterni. In alternativa possono essere impiegati anche discreti fari IR, la cui luce è pressoché invisibile. All’interno, le telecamere Bullet sono di facile impiego e, grazie alla loro illuminazione IR integrata e al filtro IR commutabile, sono in grado di sorvegliare in maniera affidabile anche i magazzini scarsamente illuminati.
La videosorveglianza nelle Gallerie
Negli snodi autostradali dovrebbero essere installate telecamere mobili, dotate possibilmente di obbiettivi con zoom a motore, per poter rilevare anche eventi accaduti a grande distanza senza perdite di qualità. Nella scelta delle telecamere è dunque necessario verificare che siano disponibili le funzioni appropriate per evitare e minimizzare efficacemente l’effetto smear (striatura chiara nell’immagine, che si produce nei punti sovraesposti dell’immagine). Inoltre, i modelli delle telecamere dovrebbero essere dotati di funzionalità giorno/notte, per poter fornire registrazioni utilizzabili anche in presenza di condizioni di luce scarsa.
Deve inoltre essere accertato che dispongano di alloggiamenti per l’esterno con guida dei cavi coperta, l’installazione deve avvenire ad un’altezza di circa 5 metri, in modo che la visibilità non venga limitata, nemmeno in caso di una forte presenza di autocarri. Dato che l’attenzione, nella sorveglianza dei tunnel, si concentra sulla pura rilevazione degli eventi, una distanza tra le telecamere di circa 150 metri deve essere considerata assolutamente sufficiente.
La videosorveglianza nei Parcheggi
A causa delle altezze dei soffitti bassi e delle condizioni di illuminazione complicate, i parcheggi impongono requisiti speciali alla videosorveglianza, le telecamere impiegate devono essere efficacemente protette contro il vandalismo. A tale fine sono particolarmente adatte le telecamere Dome fisse, che – dotate di un obiettivo grandangolare – sono in grado di controllare contemporaneamente le corsie e le piazzole. Per ridurre il numero di telecamere Dome installate si raccomanda una risoluzione molto elevata, anche per poter così rilevare, ad esempio, il numero di targa in caso di danni di parcheggio. Una particolare attenzione è dedicata anche agli ingressi ed alle uscite, al pari che alle casse automatiche, le telecamere devono essere in grado di fornire immagini probatorie e di riprodurre fedelmente i numeri di targa, a dispetto degli effetti del controluce. Per questo si ricorre a funzioni quali la compensazione del controluce, l’eliminazione dei punti luminosi e, in particolare, la «Wide Dynamic Range».
La videosorveglianza negli Stadi
Gli stadi devono poter essere controllati rapidamente dal personale di vigilanza ed i comportamenti sospetti devono poter essere verificati. Agli ingressi e al di sopra delle tribune vengono montate le classiche telecamere in box, dotate di alloggiamento protettivo contro gli agenti atmosferici, che – dotate di un obbiettivo grandangolare – catturano l’intero stadio e forniscono così la necessaria panoramica. Inoltre, già nell’area di ingresso è possibile impedire l’accesso all’edificio ed alle tribune alle persone cui è stato comminato un Daspo. Il cuore dell’installazione è rappresentato dalle telecamere installate con un alloggiamento protettivo a norma, IP66, Full HD e dotate di testine orientabili/inclinabili, che – grazie agli obbiettivi zoom a motore ad alte prestazioni – sono in grado non solo di variare rapidamente la direzione di puntamento della telecamera, ma anche di rappresentare precisamente i dettagli a distanze considerevoli.
La videosorveglianza nei Negozi e nei Supermercati
Sorveglianza con copertura completa delle superfici per la prevenzione di aggressioni e effrazioni e per l’accertamento delle azioni criminose. La prevenzione contro l’effrazione è garantita delle telecamere con funzionalità giorno/notte installate all’esterno, collocate in un alloggiamento protetto a norma IP66 e, quindi, protette efficacemente contro gli agenti atmosferici. All’interno, durante l’orario di apertura la registrazione è costante, al fine di documentare reati e frodi e, in caso di necessità, di poter disporre di materiale probatorio adeguato. È possibile garantire una sorveglianza con copertura totale a condizione che le telecamere vengano distribuite in maniera da escludere completamente gli angoli ciechi.
In esterno sono disponibili modelli di tipo Bullet, che dispongono inoltre di illuminazione IR e si rivelano quindi particolarmente adatti nei casi in cui sia disponibile una luce molto ridotta nell’ambiente, ma l’installazione di fari esterni risulti eccessivamente costosa. In virtù della distanza relativamente ampia che le telecamere devono coprire, vengono qui impiegati modelli dalla risoluzione molto elevata, ovvero con risoluzione nell’ordine dei megapixel, in modo da poter rilevare in maniera nitida anche quanto accade all’altra estremità dell’edificio. I segnali video delle telecamere all’esterno, durante la notte vengono registrati solo in caso di rilevazione di movimento, al fine di ridurre il fabbisogno di memoria. Anche in magazzino la registrazione avviene solo in presenza di movimento o di un evento, ad esempio in caso di apertura della porta.
La videosorveglianza negli Appartamenti
Anche per le proprietà private può essere consigliabile integrare le misure di sicurezza esistenti con una videosorveglianza
Oltre all’installazione di soluzioni meccaniche e di impianti di allarme, per le proprietà più estese vi è ovviamente la possibilità di ricorrere a sistemi di videosorveglianza.
L’installazione consigliata deve essere intesa come una conveniente soluzione minimale, nella quale le porte di ingresso vengono sorvegliate per mezzo di telecamere Bullet dotate di illuminazione IR integrata e di filtro IR commutabile.